Immagini tridimensionali dalla profondità inimmaginabile, talmente superiori da giustificare pienamente la differenza di peso con i binocoli da 42mm. Il nuovo standard nei binocoli ad alte prestazioni ottiche, senza confronti. Con il telemetro incorporato più potente, veloce e completo esistente sul mercato.
Osservare con questo strumento è come vedere un film in 3D. Incredibile. Una nitidezza, una profondità di campo e, scopriremo verso sera una luminosità, straordinarie e mai provate con nessun altro binocolo in commercio. Il disegno ottico a prismi di Porro Perger di Leica, che già avevamo visto offrire grande tridimensionalità nella serie da 42mm, si esalta sui grandi obiettivi, offrendo un piacere di osservazione e un’efficacia senza precedenti.
Grazie al suo baricentro perfetto non si avverte minimamente la tipica sensazione di caduta in avanti che danno i 56mm, con in più la maneggevolezza eccezionale garantita dalla costruzione a ponte aperto e dalla caratteristica forma dei tubi data dai prismi di Porro Perger.
Solo un centimetro più alto del modello da 42mm e con prestazioni ottiche oggettivamente molto superiori a qualsiasi 8×42 in commercio, sia per luminosità che per tridimensionalità dell’immagine. Con l’inevitabile aggravio di peso, circa 2 etti in più dello stesso modello in 42 millimetri, ma d’altra parte addirittura qualcosa in meno degli 8×56 Swarovski non dotati di telemetro presenti sul mercato.
Capolavoro di compattezza: distinguere il 42mm dal 56mm non è facile.
Non dimentichiamo che è un Geovid HD-B, che come nei modelli da 42mm è dotato del sistema di misurazione della distanza più potente, veloce e completo oggi sul mercato. Quasi due chilometri di portata e 3/10 di secondo per ottenere la misura della distanza (meno di un secondo per la distanza compensata con angolo di sito) sono record destinati a durare probabilmente degli anni. Incorporare nella misurazione anche l’impatto della temperatura e dell’altitudine è un altro plus unico del Geovid HD-B, come la straordinaria funzione di calcolo dell’alzo oppure del numero di clic da dare alla torretta balistica, in base alla palla utilizzata e all’angolo di sito, oltre che alla distanza, alla temperatura e all’altitudine. Tutto ciò grazie a 12 curve balistiche memorizzate, tra le quali scegliere quella più simile al comportamento della propria palla oppure, se si vuole la precisione assoluta, salvando sulla schedina microSD che si installa facilmente nella “pancia” del Geovid il comportamento balistico della propria palla, grazie ad un semplice programma che si trova sul sito Leica. Un mostro di precisione, molto più facile da usare di quello che appare leggendo questo articolo.
Se si rimane contrari alla minima complicazione, il nuovo Geovid HD 8×56 esiste anche in versione HD-Rnew, identico in tutto e per tutto al modello HD-B, ma limitato nelle funzioni alla sola distanza compensata con angolo di sito, temperatura e altitudine. Con l’incentivo del risparmio sul prezzo, che è 2885 euro, contro i 3295 del modello HD-B.
Leica ha già da tempo in commercio un modello HD-R 8×56 (e 15×56), binotelemetro dalle forme classiche del Geovid nato oltre 10 anni fa, con prestazioni ottiche di alto livello e misurazione della distanza compensata con angolo di sito, al prezzo di 2500 euro. Un prodotto ottimo e molto apprezzato, con la stessa compattezza e relativa leggerezza del nuovo nato e otticamente al livello del meglio che offre il mercato degli 8×56 senza telemetro.
Ma questo nuovo 8×56 HD-B (o HD-Rnew) è un’altra cosa ed è l’unico che per prestazioni ottiche ci sentiamo di considerare in grado di giustificare pienamente la differenza di peso e, seppur limitata, di ingombro, rispetto agli 8×42.
Una sorpresa straordinaria, che invitiamo tutti a provare presso i Rivenditori Autorizzati Leica Sport Optics. Noi di Forest, amanti dei 42mm, nelle prossime uscite di caccia al collo porteremo sicuramente questo binocolo.
Weidmannsheil!